AL DI QUA DEL COVID | GOOD IN ITALY WEBTV
AL DI QUA DEL COVID
AL DI QUA DEL CORONAVIRUS
AL DI LA' DEL CORONAVIRUS
di Rosalba Giugni
Cosa sta succedendo sulla terra? Non ci sono più rumori, l’acqua ha quel bel sapore di sale e profuma di Posidonia... riusciamo a vederci e a incontrarci a grande distanza per la sua trasparenza cristallina ..... pochissime le reti, lenze, lenzette e fiocine che normalmente rappresentavano trappole mortali… ma sarà vero?” Immagino che questo si chiedano perplessi gli abitanti del Mare!
Da un momento all’altro si sono trovati in una situazione che non avevano mai vissuto in precedenza e allora cosa hanno fatto? Piano piano hanno preso coraggio e si sono avvicinati a luoghi fino al quel momento off limits.
E noi terrestri?
Dopo solo poche settimane, sotto ai nostri occhi increduli abbiamo visto attraverso video, diventati immediatamente virali, delfini e squali aggirarsi indisturbati addirittura nei porti, balene e polpetielli “sorridere “alle telecamere e dai satelliti immagini confortanti di un’atmosfera sempre più chiara.
Affascinati da questo incredibile spettacolo della natura che si mostrava in tutta la sua bellezza, ci è venuto spontaneo pensare a come fare perchè tutto questo non finisca nel momento in cui saranno messe in atto la fase 2, la fase 3, la fase 4... Quando tornerà la “normalità” quella normalità che ci ha condotto ad affrontare una emergenza planetaria mai vissuta prima.
Noi di Marevivo, stando tutti rigorosamente a casa, ci siamo impegnati su vari fronti per essere presenti con il nostro pensiero e cercando di incidere sul cambiamento che il Coronavirus ci sta insegnando.
La nostra divisione subacquea, essendo ferma e non potendo andare in acqua, ha chiesto al ministro dell’Ambiente Sergio Costa e alle forze militari che posseggono nuclei subacquei di organizzare delle immersioni per osservare cosa si sta verificando nel Mare in questo momento storico nel quale l’impatto dell’uomo è minimo.
La risposta è stata immediata e l’operazione di osservazione scientifica è partita coordinata dal professore Nando Boero, nostro vicepresidente e dal prof. Enzo Saggiomo della Fondazione Stazione Zoologica.
Guardia Costiera, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato insieme alla Fondazione Tria e alla Stazione Zoologica si sono attivate per un programma di immersioni in tutto il territorio nazionale.
Nel Golfo di Napoli e a Pescara le prime immersioni del nucleo Carabinieri filmate da Roberto Rinaldi ...immagini spettacolari, bisogna però continuare per avere un quadro più completo e una risposta dagli scienziati.
Oltre a ciò due importanti coordinamenti ci hanno impegnato in questi giorni.
Siamo stati capofila di prestigiose associazioni e fondazioni in un appello in cui si chiedeva alle commissioni di Camera e Senato di continuare il loro lavoro affinchè gli iter legislativi delle leggi sulla difesa dell’ambiente si concludano e successivamente abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di inserire nella Task Force per la seconda Fase dell’emergenza Coronavirus degli esperti di temi ambientali.
I focolai del Covid 19 si sono sviluppati proprio nei luoghi dove l’inquinamento è più presente.
E allora?
Nel momento in cui dobbiamo fare le scelte su come proseguire il cammino nostro e dell’umanità sembra lapalissiano dover chiedere aiuto agli esperti, agli scienziati e a coloro che da anni ci indicano la strada per affrontare i cambiamenti climatici, per come sviluppare un’economia circolare e per vivere senza intaccare la preziosa biodiversità del nostro Pianeta.
Tutti problemi che bisogna risolvere perché la nostra specie possa continuare a vivere sulla Terra.
Finora non abbiamo avuto risposta ai nostri appelli; si parla giustamente di come rimettere in moto il motore produttivo che ha dato la possibilità agli uomini e alle donne di accedere a beni essenziali per la sopravvivenza, ma insieme vorremmo una visione più lungimirante del nostro futuro.
Inoltre non si ferma la nostra attività di educazione ambientale nelle scuole con i Delfini Guardiani delle Isole e negli Istituti Nautici rigorosamente online.
Sono lezioni molto creative, fatte dai nostri biologi, esperti e animatori per catturare l’attenzione e mantenere alta la passione per il mare dei nostri giovani allievi.
Non sono sufficienti le leggi e la ricerca scientifica, se non sviluppiamo una vera cultura del Mare e dell’Ambiente sarà tutto vano.
Il tempo del Corona Virus ci sta insegnando a mettere al primo posto i valori della solidarietà e della difesa della nostra casa comune, come dice Papa Francesco “ Ci siamo illusi di poter essere sani in un mondo malato”.
Non sprechiamo questi giorni preziosi, approfittiamo dell’occasione che costringe a riflettere, a studiare e a essere sempre più consapevoli della realtà nella quale siamo immersi.
Ci auguriamo che in futuro si dirà che il tempo del Corona virus ha dato la spinta al cambiamento di rotta dell’intera umanità.
Ognuno deve fare la sua parte... avanti tutta!