Vittorio Camaiani presenta ‘La mia strada’ di Stefania Giacomini
2025
Il cerchio, il quadrato, il triangolo. Le prime forme che impariamo a riconoscere da bambini sono le fonti di ispirazione per la collezione F/W 25-26 di Vittorio Camaiani “La mia strada”. Lo stilista marchigiano mescola in questa collezione questo motivi d’ispirazione con la sua nota passione per il futurismo e il surrealismo, realizzando una collezione sofisticata e “geometrica” dal giorno alla sera attraverso linee rigorose che però si adattano alle forme del corpo.

Il suo defilè si è svolto in concomitanza con “Seduzioni, quando il metallo diventa desiderio” la mostra di Andrea Borga. alla Coffee House di Palazzo Colonna a conferma che la moda guarda l’arte e viceversa.
Il cerchio, il rettangolare ed il triangolo arrivano nella notte di Camaiani su piccole casacche in duchesse e doppio raso nei color block giallo, verde e rosso traslati su lunghi abiti., “La sua strada” diventa tratto stilistico personale , di una moda che racconti l’anima e la personalità di chi la indossa.
In prima fila si riconoscono la padrona di casa la Principessa Jeanne Colonna, le attrici Eleonora Albrecht, Raffaella Paleari, Camilla Petrocellie Mirca Viola, la scrittrice Delia Morea, il socialité Andrea Ripa di Meana. Per il mondo dell’arte ci sono i pittori Amedeo Brogli e Paola Salomè, si complimenta con Camaiani anche la designer Alessandra Cappiello.

Le gonne e i pantaloni in tessuti che alternano il rigido al morbido partono dalla forma del quadrato o del rettangolo per adattarsi alle linee del corpo, le camicie di cotone o seta si ricoprono di fantasie geometriche e di pois. La camicia prende la forma triangolare di un aquilone come se fosse appoggiato al corpo.
La palette cromatica della collezione vira dai colori accesi, anch’essi evocativi dell’infanzia, come il giallo, il rosso e il verde fino ai toni terra del cammello e del marrone e ai blu fino al nero.