FORUM THEATRE OSPITA SYMPHONY E ETHICAL GLAMOUR FASHION SHOW di Stefania Giacomini
2025
Mai come quest’anno Roma è teatro di eventi di moda. Da mostre e mega sfilate di marchi internazionali a catwalk collettivi come Chic Symphony & Ethical Glamour Fashion Show By International Couture
L’intento di questo evento è quello di ridefinire la moda come a arte narrativa non solo attraverso I singoli capi ma anche come omaggio alla ricca eredità del cinema. Le singole proposte sono state accompagnate da immagini di film iconici e colonne sonone di Ennio Morricone nel nuovo spazio del ForumTheatre.E a proposito di musica La pianista Jia Li ha deliziato il pubblico con i suoi brani, creando miscele di note di Ryuichi Sakamoto,vestita dallo stilista Raffaele Marchese.
Ma analizziamo le proposte: in apertura il Tableau Vivant con le creazioni di gioielli dell’associazione Officine Talenti Preziosi. Con il progetto Sensualem si è creato un dialogo con gli abiti di alta moda dello stilista Flavio Filippi “Rêve d’orient”. Un sogno ad occhi aperti, che crea ponti fra le culture.
Sulle note del Gladiatore di Ennio Moricone, ecco la collezione Hi-Tech Couture di diciassette stilisti della ITS Academy Sistema Moda del Lazio. Tradizione, Innovazione e Sostenibilità sono elementi che caratterizzano le loro creazioni interamente digitali utilizzando la stampa 3D , ispirate ad Iris Van Herpen e al suo lavoro pionieristico e innovativo per rimpiazzare le stoffe tradizionali.
International Couture, con il Patrocinio del Comune di Roma, Assessorato Grandi Eventi, Turismo Sport e Moda, organizzata da Maria Cristina Rigano e promossa dall’Istituto Culturale Italo Libanese, ha accolto le ultime creazioni dei Vincitori dell’UNINT Fashion Contest, finanziato dell'Università degli Studi Internazionali di Roma. Parliamo di Marta Sbaragli ( vincitrice dell’edizione 2024) con la collezione “Origami”: omaggio alla stratificazione e ai volumi e impegno verso la qualità e la sostenibilità, privilegiando tessuti e filati ‘dead stock’. Ogni capo è disegnato e realizzato a mano in Italia da Marta Sbaragli. Inoltre “Nero. The Journey”collezione di Marco Piccinini, (vincitore dell 2025). Tessuti tecnici e materici evocano origini aspre e autentiche come la roccia.Ogni capo è un frammento di storia personale, trasformato in forma e materia. “NERO nasce –sostiene lo stilista - per chi ha camminato su strade impervie ma non ha mai smesso di credere nella luce”.
Non poteva mancare il Libano,con “Qawiya”, dall’arabo, Donna Forte, creata dalla giovane designer MariaTeresa. Ogni capo è realizzato unendo insieme trame diverse e rappresenta la metafora di una donna che si raccoglie per resistere a tutti i cambiamenti della vita. Dodici capi dai tagli asimmetrici e spigoli vivi creano silhouette dinamiche che lasciano intravedere il corpo. Il bianco e il nero fanno da padrone con flash di rosso. I fori sui capi voluti dalla giovane designer sono riempiti con tessuto a contrasto e simboleggiano il costante processo di rammendo e di ricostruzione.
Per il secondo anno consecutivo a International Couture, il brand Romano Marinella Piccinno, con “Fluit Anima”, un anticipo delle proposte moda primavera estate 2026 , Vediamo sfilare i colori delle sue originali sete e con gli accessori artigianali di BeSusy, realizzati a mano con l’antica lavorazione dell’uncinetto. Nascono dal bisogno di fermarsi e di ritrovare la calma in un mondo moderno sempre in corsa.
Cappelli particolari di “Le Souffle” di Ketty Turano Chapeau completano il total look della collezione couture di Eleonora Cicchetti "Place au Spectacle”: omaggio all'Arte e alla Bellezza. Capi unici, per ogni donna diva e la vita è il suo palcoscenico. Un approccio artigianale che riduce gli sprechi tessili, contrastando la produzione di massa, promuovendo una moda più responsabile. L’eleganza può andare di pari passo con il rispetto del pianeta.
Anche Nashmiyah Alshuraiaan ritorna dal Kuwait, con la collezione “Details” di Villaamoon: dieci capi preziosi e molto raffinati, pezzi unici realizzati artigianalmente, con tessuti georgette indiane abbinati a cotone, tricot e pizzo arricchiti con ricami e inserti particolari. Il risultato originale sono caftani eleganti dal carattere orientale mescolati ad un tocco asiatico, Abiti pensati per essere indossati in occasioni speciali e rappresentano un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.
A conclusione sulle note di Ennio Morricone e le immagini dell’iconico film, Estasi dell’Oro, sfila “La psiche” di Cristian Guarino, la cui testimonial è la neo eletta Miss World Italy 2025, Sofia Viola. Questa proposta nasce dal cuore della psiche femminile. L’equilibrio tra sentimento e ragione si sfuma nell’andatura, in bilico tra un gesto istintivo e un pensiero lucido. La moda diventa linguaggio intimo.
Un evento che ha visto insieme proposte più diverse unite dal concetto di artigianalità, sostenibilità e creatività. Un lavoro arduo sia per il ccordinamento dello show per il regista Alessandro Mazzini sia per creare il look giusto delle modelle realizzato da il Make-up alla Face place makeup academy by Pablo Art director Gil Cagné e per il Hair styling da The Best Club Italia for Wella Professionals, ARTEHAIR PARRUCCHIERI Art director Giovanni Salerno, INEDITO PARRUCCHIERI Director Alessio Larghetti.