GIORGIA CON ANNALISA VINCONO LA SERATA DELLE COVER di Daniela d' Isa
2025 > SANREMO 2025
Venerdì 14/02/2025
GIORGIA CON ANNALISA VINCONO LA SERATA DELLE COVER
Roberto Benigni ha aperto la quarta serata del Festival e il suo intervento ha convinto ma non troppo.
Ha fatto subito satira politica. Divertente l’affermazione che Trump si vuole comprare la Liguria e se la regione non accetta di essere annessa agli Stati Uniti metterà dazi pesanti sulle trofie al pesto!
Voglio anche sottolineare la difesa fatta da Benigni del nostro presidente della Repubblica. Sergio Mattarella ieri era stato attaccato dalla portavoce russa ma lui, come ha detto Benigni “E’ il nostro orgoglio e non ha mai pronunciato una parola che non fosse di pace”.
Anche la coconduttrice Geppi Cucciari ha fatto satira politica, al suo solito in maniera coraggiosa e intelligente, anche un po' cattivella. A proposito di coraggio: a Carlo Conti il compunto presentatore, prima ha detto che gli hanno affidato il Festival perché tutti erano migrati al 9 anche il segnale orario, e poi quello che in molti hanno pensato senza dirlo “Il tuo Sanremo ha successo, ma non c’è polemica. Tu sei così, un po' pallosetto”.
Ed io aggiungo, il Festival non può diventare una continua promozione delle fiction RAI, ma Conti non credo possa esimersi dal farle.
Mahmood come coconduttore direi non classificabile, meglio come cantante.
Detto questo gli ascolti di ieri: 13 milioni e 187.000 pari al 70,4% di share, merito delle canzoni bellissime, certo più indimenticabili rispetto a quelle in gara.
La serata delle cover è stata, giustamente, vinta da Giorgia e Annalisa che con le loro voci stupende hanno cantato “Skyfall”.
Secondo classificato quel delizioso folletto toscano che è Lucio Corsi, vera rivelazione del Festival. Nel suo singolare duetto ha cantato “Nel blu dipinto di blu” con Topo Gigio. La scelta della canzone vincitrice del primo Sanremo, quello del 1958, ha un perché: Domenico Modugno fu il primo a dare la voce al pupazzo creato da Maria Perego. “La musica per me è una evasione della realtà” ha dichiarato Corsi, che credo stasera sarà almeno nel podio sanremese. Vedremo.
Altro momento tenero quello in cui la platea dell’Ariston ha omaggiato Gianni Bella, che ancora porta le conseguenze di un ictus che lo ha colpito nel 2010. L’autore di tante bellissime canzoni è arrivato a Sanremo per ascoltare la sorella Marcella cantare una delle canzoni più belle che ha scritto, “L’emozione non ha voce”. Forse la ricordate portata al successo da Adriano Celentano.
Stasera serata finale, col premio alla carriera ad Antonello Venditti, che al Festival non c’è mai stato e il ritorno sul palco di Bianca Balti per consegnare altri premi. Coconducono Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan, fino ad ora mattatore di un DopoFestival che non credo entrerà nella storia.