ED E’ ANCORA FESTA DEL CINEMA DI ROMA di Daniela d'Isa
2024
L’hanno già definita “la grande abbuffata”, per i cento film che presenterà, oltre ai documentari, le serie, i concerti in giro per tutta la città. Sì, perché la FESTA DEL CINEMA DI ROMA (16-27 ottobre) sarà sempre più diffusa nella capitale, aggiungendo nuove sale allo storico quartier generale dell’Auditorium Ennio Morricone e trasformando le vie in red carpet. La direttrice artistica del festival Paola Malanga ha presentato tutto il ricco programma insieme al nuovo presidente della fondazione Cinema per Roma Salvatore Nastasi (che è anche presidente della SIAE).: “Questa festa è un arazzo con tanti disegni e ognuno potrà trovare il proprio”. Noi di Goodinitaly naturalmente seguiremo tutto, ma in particolare i film italiani, che sono quattro dei diciotto in concorso. “Berlinguer la grande ambizione”, sicuramente si distinguerà per la prova di uno dei migliori attori del nostro cinema, Elio Germano, che vestirà i panni del politico scomparso nel 1984 a 62 anni. La regia è di Andrea Segre, quarantacinquenne di Dolo (Venezia), tra l’altro dottore di ricerca in sociologia della comunicazione presso l’università di Bologna. Il secondo film in concorso si intitola “L’albero”, ed è un ritratto dei ventenni di oggi, diretto (è un esordio) e sceneggiato da Sara Petraglia, trentacinquenne figlia di cotanto padre: Sandro Petraglia (tra i film di cui ha firmato la sceneggiatura cito solo “La meglio gioventù” e delle serie “La piovra” e, attualmente, “Un professore”). Terzo film italiano in concorso “L’isola degli idealisti”, tratto dal romanzo di Scerbanenco che la regista Elisabetta Sgarbi (sorella di Vittorio) trasferisce negli Anni Sessanta. Quarto e ultimo film “Paradiso in vendita”, con la regia di Luca Barbareschi. La trama ricorda quella di un film dove Totò cercava di vendere la fontana di Trevi. Qui invece saranno messe in vendita le magnifiche isole Eolie.
Affidata la preapertura all’ultima fatica di Francis Ford Coppola, “Megalopolis”, la Festa riconoscerà a due splendidi sessantenni come Jonny Depp e Viggo Mortensen i premi alla Carriera. Depp inoltre presenterà il suo “Modì”, di cui ha curato la regia affidando al nostro Riccardo Scamarcio il ruolo del grande artista Modigliani.
C’è ancora tanta Italia da raccontarvi: da “La casa degli sguardi”, esordio alla regia di Luca Zingaretti, a “Eterno visionario” diretto da Michele Placido che racconterà il suo Luigi Pirandello affidato all’interpretazione di Fabrizio Bentivoglio, fino al “Treno dei bambini” che la regista Cristina Comencini ha tratto dal libro di Viola Ardone.
Tante le serie, tra le più attese il quarto capitolo de “L’amica geniale” in cui le due amiche del più famoso dei romanzi di Elena Ferrante sono interpretate da Irene Maiorino (Lila) e Alba Rohrwacher (Elena) e “Miss Fallaci” di Luca Ribuoli con Miriam Leone.
Per quanto riguarda la sezione parallela alla Festa, ALICE NELLA CITTA’, segnaliamo l’unico film italiano in concorso, “Anima bella” di Dario Albertini. Si svolge in un piccolo borgo rurale del centro Italia e racconta la storia di Gioia e di suo padre Bruno che ha in vizio del gioco….
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