DALLO SCAVO DI BAGNO GRANDE, I PREZIOSI BRONZI DI SAN CASCIANO
2023
DALLO SCAVO DI BAGNO GRANDE, I PREZIOSI BRONZI DI SAN CASCIANO
di Stefania Giacomini
Un reportage eccezionale quello che i lettori di Goodinitaly stanno per vedere. La scoperta dei reperti è una delle più importanti se non la più importante degli ultimi tempi.
Tra il 2020 e il 2022 presso il Bagno Grande è emerso parte del santuario etrusco e romano eretto attorno ad una vasca costruita in blocchi di travertino, profondo oltre 4 metri. Le offerte più antiche con statue si datano a partire sal III secolo a.C.e per tutto il II e il I secolo a.C. Sono state rinvenute deposte ad oltre tre metri di profondità sotto un compatto strato di tegole. Gli unici reperti rinvenuti qui sono una fulmine in bronzo e una freccia in selce che potrebbero rappresentare un ' fulgur conditum' (il rito del fulmine sepolto). Di che si tratta? Se seguite il servizio capirete dalla spiegazione degli archeologi esperti Jacopo Tabolli, coordinatore scientifico del Progetto di Ricerca e Scavi di Bagno Grande Università per Stranieri di Siena e Marco Pacifici, Assegnista di Ricerca Università per Stranieri di Siena. Tanti i volontari archeologi che sono arrivati da tutto il mondo per lavorare in questo scavo. Il Ministero della Cultura segue e supporta il loro lavoro per il grande valore di riscoperta della nostra storia ed arte. Vedrete anche i bronzi ospitati addirittura al Quirinale dal presidente Mattarella perché' 'Gli dei ritornano' per raccontarci le nostre radici.