BLUETOUR 2023, SULLE ROTTE DELLA BLUE ECONOMY
2023
BLUETOUR 2023, SULLE ROTTE DELLA BLUE ECONOMY
di Loredana Gelli
E’ approdata il 6 luglio scorso, nel porto turistico di Ostia Lido, la tappa romana del BLUETOUR 2023, una crociera lungo le coste del Tirreno a bordo di un veliero storico: Jancris.
Organizzata da Italian Blue Route, un itinerario culturale per la valorizzazione del patrimonio blu e della risorsa acqua, dalla Lega Navale Italiana - Delegazione Universitaria Tor Vergata e dall’Associazione Velica Jancris, con il coordinamento della Federazione Europea Itinerari Storici, Culturali e Turistici, Bluetour 2023 è un progetto giovane, nato il 27 ottobre del 2022 in occasione dell’evento Blue Planet Economy Expoforum promosso alla Fiera di Roma dall’Associazione MAR.
L’evento, terzo in ordine di tempo dopo quello che si è svolto a Riva di Traiano (Civitavecchia) e a Montalto di Castro, è stato organizzato dalla DMO H2O Tevere Mare, Associazione che punta a valorizzare il patrimonio marittimo romano in tutte le sue declinazioni in un’ottica di turismo responsabile, in collaborazione con il Municipio Roma X, il Porto Turistico di Roma e il Centro di Formazione Professionale di Castel Fusano Alberghiero di Città Metropolitana di Roma.
I temi della blue economy, il risparmio idrico, l’individuazione di nuove figure professionali nel settore del marketing territoriale e la cultura sostenibile del mare, sono state le parole chiave del workshop organizzato nella Sala Conferenze del Porto di Roma che ha visto la partecipazione di molte personalità istituzionali, numerose associazioni ed enti, aziende che operano nel settore marittimo e alcuni istituti di formazione.
La giornata, molto stimolante dal punto di vista della progettualità condivisa, ha sottolineato l’importanza di fare rete per valorizzare in modo più efficace i prodotti ittici, agroalimentari e le eccellenze enogastronomiche dei territori del Lazio. L’incontro ha sottolineato anche la necessità di avviare nuove iniziative e programmi di collaborazione tra pubblico e privato per offrire ai giovani maggiori opportunità di lavoro e, agli operatori, figure professionali sempre più valide. Gli interventi dei relatori hanno tutti concordato sull’importanza delle comunità locali nel sensibilizzare i cittadini a vivere un turismo sempre più responsabile e sostenibile.