LEON'S PLACE HOTEL. SOGNI DI DESIGN NEL CUORE DI ROMA di Stefania Giacomini
Il sogno, Roma e la sua fascinazione. È questo che il Leon’s Place Hotel regala ai suoi ospiti: il concept di Planetaria Project, ovvero di Sofia Gioia Vedani, e di Elisabetta Monzio Compagnoni, project manager e di Francesca Fezzi, art direction. Fa parte della catena alberghiera Planetaria Hotels e nasce dal progetto di restauro dell’antico Palazzo Fabi Altini. Il risultato è un’architettura dal forte impatto estetico, in un connubio di dettagli classici e contaminazioni moderne.
Uno degli ambienti più caratteristici dell’hotel è un giardino “dipinto a mano” arredato con i prodotti Pedrali. Atmosfera esotica la ritroviamo al piano nel Ristorante con i tavoli Mexique di Cassina e le sedie La Leggera di Gio Ponti, Una potente valenza decorativa è data, poi, dalle carte da parati
e dai lampadari Perch light di Moooi, poetici e delicati facendoci immergere in una aria tipicamente tropicale.
La scala dorata che porta al piano -1 diventa un varco d’accesso verso altre scoperte e presenze scultoree.
E qui, oltre alla sala convegni da cento persone, troviamo anche la sala colazioni, quasi un giardino d’inverno che rimanda agli affreschi della villa di Livia, conservati al Museo Nazionale. Facendo il percorso inverso troviamo il bar con il suo tavolo comune (capriccio di Edra) e le lampade Cloud di Belux.
Al Leon’s Place Hotel si sogna e si …dorme bene. tra comfort e relax. 56 Camere e Suite tra classico e contemporaneo, curate nei minimi dettagli nell’eleganza del grigio in sintonia con colori pastello.
Per contatti:
info@leonsplacehotel.it