ALTA ROMA TALENT SCOUT: AL VIA LA 4 GIORNI DI NUOVE PROPOSTE - GOOD IN ITALY

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ALTA ROMA TALENT SCOUT: AL VIA LA 4 GIORNI DI NUOVE PROPOSTE

2020

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ALTA ROMA TALENT SCOUT: AL VIA LA 4 GIORNI DI NUOVE PROPOSTE di Stefania Giacomini
Date: 23/01/2020
ARTE | CULTURA | SPETTACOLO
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ALTA ROMA TALENT SCOUT: AL VIA LA 4 GIORNI DI NUOVE PROPOSTE di Stefania Giacomini

Scouting, scouting , scouting . la parola d’ordine di Alta Roma
Da alcuni anni e con la rinnovata nomina a presidente di Silvia Venturini Fendi,  Altaroma, dal 23 al 26 gennaio, presso la Ex Caserma Guido Reni, nella capitale proporrà nuovi creativi e designer di moda e non solo: anche mostre (The coat of hipness –Materiali velati del francese Jerome Chazeix ) e piece teatrali( lettere a Yves, spettacolo omaggio ad Ives Saint Laurent con Pino Ammendola).
Creatività a tutto campo ma ciò che attira i numerosi nuovi creativi a partecipare ad Alta Roma, sono i progetti promossi dalla società partecipata dalla Camera di commercio di Roma, Regione Lazio e il supporto di Agenzia Ice, al fine di promuovere le eccellenze del made in Italy, le lavorazioni artigianali di stilisti e designer. Sotto il marchio Altaroma i progetti Fashion Hub, Who Is On Next?, Showcase, sono volti alla valorizzazione dei talenti emergenti, delle piccole realtà sartoriali e dei designer indipendenti che contribuiscono alla tutela e allo sviluppo del sistema moda Italia
Fashion hub è uno spazio dedicato a scouting, formazione e promozione dei talenti della moda del made in Italy provenienti da accademie di moda, istituti e università della moda. Nel dettaglio, con Fashion hub, gli stilisti emergenti dispongono dell’intero know how di Altaroma, di un network di professionisti e di una considerevole contact list. Già sarebbe interessante capire quanti di questi giovani e marchi avranno un futuro radioso nel mare magnum e nella competizione mondiale che si troveranno ad affrontare.
Intanto il primo giorno una delle piu’ antiche Accademie di Moda la Koefia propone una mostra. ‘ La petite robe blanche’ (non capisco perché si usi sempre, per i titoli di mostre e sfilate, nomi stranieri) nella Gipsoteca d eLa Sapienza, la più grande università europea. Non è la prima volta: già molti anni fa il marchio Gattinoni fece la sua sfilata qui . Affascinanti saloni con gessi di statue classiche. E La Accademia Maria Maiani rende omaggio a Fellini nell’anniversario della sua scomparsa con una collettiva degli studenti all’Ex Caserma Guido Reni che, per questa edizione, sarà il quartier generale della manifestazione. Moda e video: connubio vincente soprattutto oggigiorno. L’Istituto Europeo di design propone una rassegna di fashion film con tanto di giuria e premiazione.
La moda si vede in Showcase vetrina promozionale per i nuovi talenti che desiderano presentare le proprie collezioni di abbigliamento e accessori a un pubblico di addetti ai lavori. Il progetto ha l’intento di stabilire rapporti commerciali e agevolare i contatti business to business tra brand emergenti e buyer nazionali e internazionali.
La moda si vede con le sfilate di singoli stilisti: da Nino Lettieri talento che arriva da Pompei, a Giada Curti (proveniente da Frosinone) all’architetto Sabrina Persechino, ( trova ispirazione dalle più importanti costruzioni nel mondo) a Sylvio Giardina fortunatamente tornato in Italia da un po’ di tempo di permanenza a Parigi.
L’edizione propone anche sfilate internazionali con ‘Creative District Made , ideata da Antonio Falanga in collaborazione con l’Ambasciata d’Ungheria; ‘International Couture’ proposta dall’Istituto Culturale Italo Libanese per valorizzare designer italiani ed internazionali e promossa da Cristina Rigano, la sesta edizione di ‘The look of the year” e chiude la rassegna ‘WORLD OF FASHION’ a Palazzo Brancaccio,
ideata e presentata da Nino Graziano Luca.
Spazio anche a chi ancora sta studiando. Torna il consueto Portfolio review, un giorno dedicato alla visione dei portfolio di studenti e designer under 40. Gli studenti di scuole, università, accademie e i designer con collezioni già attive avranno la possibilità di mostrare il proprio lavoro a Sara Sozzani Maino, deputy editor di Vogue Italia ed head of Vogue Talents e a Simonetta Gianfelici, fashion consultant and talent scout, head of project “Who is on Next?” e Altaroma.
E dunque per chi ancora fosse distratto: la parola d’ordine è scouting…. Noi ci auguriamo che i migliori possano trovare una strada piena di successi.

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