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VIVA L’ITALIA, IL PAESE PIÙ BELLO DEL MONDO di Daniela d’Isa
Date: 22/01/2018
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
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VIVA L’ITALIA, IL PAESE PIÙ BELLO DEL MONDO di Daniela d’Isa
È l’artista più eclettico che abbiamo: 5 libri, tre film, 700 concerti ( ne cito solo uno,Campovolo). Luciano Ligabue da Correggio (Reggio Emilia), 58 anni il 13 marzo, è un uomo gentile, addolcito nel tempo, attaccato alle sue radici, al suo Paese, agli amici di sempre, che nei film racconta e sa raccontare con poesia adoperando la macchina da presa con maestria, anche se di rado. Con “Made in Italy”, terzo film nato dall’album omonimo, e scritto e sceneggiato dall’artista sulle storie delle canzoni che lo compongono e che ne commentano le scene, ci regala 104 minuti in cui si sogna, si pensa, si ride, si piange anche.
E ci si innamora: di Riko-Stefano Accorsi che Ligabue ha richiamato dopo vent’anni e che nel film è un operaio di una fabbrica di mortadelle (“ quello che avrei potuto essere io se non avessi fatto il musicista”). Anche lui un uomo buono che ama i suoi amici, ama la casa paterna, ma rischia di perderla perché perde il lavoro. Ci si innamora di Sara-Kasia Smutniak parrucchiera, moglie tradita di Riko che una volta sgarra e sente il peso della sua ribellione..E ci si innamora di quegli amici che vorremmo nostri. Ma soprattutto ci si innamora della Roma notturna che Ligabue ci mostra nella sua “grande bellezza”, di Correggio, Reggio Emilia, di tutta la nostra Italia dove Riko e Sara fanno la luna di miele e che, nonostante le ingiustizie fiscali,lo spostamento sempre più avanti della pensione, i licenziamenti, “è il Paese più bello del mondo”. Prodotto da Domenico Procacci e distribuito da Medusa, “Made in Italy” esce il 25 gennaio in 400 copie. Ligabue lo ha girato quando un problema alle corde vocali ha fermato i suoi concerti per qualche mese. Adesso la voce, inconfondibile, è “tornata quella di un bambino”. Bentornato Ligabue.